E’ stato firmato questa mattina alla prefettura di Caserta il protocollo d’ intesa tra l’Ufficio Territoriale del Governo, rappresentato dal prefetto Carmela Pagano e i presidenti provinciali della Confcommercio, della Confesersenti e della Federfarma al fine di dare attuazione al progetto di installazione di telecamere di sorveglianza in funzione antirapina, in quanto collegate con le sale operative delle forze dell’ordine, in quei negozi e imprese del Casertano che aderiranno.
L’intesa sottoscritta stamani recepisce quella di livello nazionale stipulata il 14 luglio del 2009 tra il Viminale e le associazioni di categoria dei commercianti. “La video-sorveglianza – spiega Carmela Pagano – è uno strumento fondamentale rivolto a quelle categorie economiche vittime di reati predatori, uno strumento che va soprattutto nella direzione della prevenzione e che aiuterà moltissimo le forze dell’ordine, non essendo ipotizzabile uno loro presenza fissa e capillare sul territorio solo per tali tipi di situazioni, specie in una provincia molto esposta anche sul fronte della criminalità organizzata”. Il presidente della Camera di Commercio Tommaso De Simone annuncia che “gli operatori che aderiranno avranno a disposizione un contributo stanziato con delibera dell’ente camerale nell’ ordine del 50% delle spese che effetteranno per installare l’impianto (il costo complessivo è di circa 2500 euro, ndr), fino ad un massimo di 1248 euro. Fino a pochi mesi fa le lungaggini burocratiche – continua De Simone – scoraggiavano quegli imprenditori che volevano dotarsi di videosorveglianza, ma la circolare del ministero del Lavoro del 16 aprile scorso ha semplicificato l’iter prevedendo l’autocertificazione. Sono certo che molte delle 90mila imprese casertane iscritte coglieranno questa opportunità”. Mario D’Anna, presidente dell’Ascom, plaude all’iniziativa e ricorda che “solo pochi mesi fa sono state perpetrate a Caserta parecchie truffe ai danni di esercizi commerciali con carte di credito clonate. Le telecamere scoraggeranno tanti balordi”. Vincenzo De Lucia, presidente di Federfarma, auspica che “molte delle 220 farmacie della provincia di Caserta aderiscano al progetto, già un 30% è dotato di telecamere e per loro la situazione è migliorata”. Maurizio Pollini, presidente della Confeesercenti, dice che “il clima da un po’ di tempo è cambiato, le forze dell’ ordine ci sono vicine”. Ma proprio dai rappresentanti delle forze dell’ordine presenti, ovvero dal questore di Caserta Guido Longo, dal comandante dell’Arma Crescenzo Nardone e della Guardia di Finanza Vincenzo Amendola arriva una bacchettata agli stessi commercianti. “E’ un’iniziativa che ci aiuterà – spiega Longo – come dimostrato dai recenti episodi accaduti a Brindisi dove le telecamere sono state fondamentali. E allora mi chiedo: perché non farla prima visto che se ne parla da almeno tre anni?”. Il colonnello Nardone si augura inoltre che “l’installazione di telecamere sia la base per una collaborazione più ampia con i commercianti, che ancora oggi, nelle inchieste antimafia, di fronte all’evidenza, nella maggiorparte dei casi non denunciano i propri estorsori dando loro un senso di impunità e di predominio sul territorio a scapito proprio del nostro lavoro”. “Dieci postazioni dotate di telecamere collegate con le sale operative delle forze dell’ordine saranno installate in punti nevralgici della provincia di Caserta. Attendiamo le decisioni che verranno assunte dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza circa la localizzazione degli impianti”. E’ quanto ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Caserta Tommaso De Simone nel corso della riunione tenutasi questa mattina in prefettura per la firma del protocollo d’intesa per l’avvio del progetto di video-allarme antirapina tra l’Ufficio Territoriale del Governo e i rappresentanti provinciali delle associazioni di commercianti e farmacisti. “Per le dieci postazioni – continua De Simone – abbiamo già stanziato 25mila euro che si aggiungono al contributo di 1248 euro previsto per quegli operatori che aderiranno alla convenzione sottoscritta questa mattina. Si tratta di strumenti che aumenteranno il senso di sicurezza di cittadini ed esercenti”.