SAN FELICE A CANCELLO – Alfonso Nuzzo , presidente della Pro loco di Cancello Scalo, si scaglia nei confronti del neo-comitato, o meglio “neo-pseudocomitato” in quanto sconosciuto per quanto riguarda i suoi componenti, che ha messo alla luce il caso “baraccopoli” di piazza Castra Marcelli.
Si tratta, come si evince dalla foto, di due gazebo ubicati in un angolo della villetta comunale, messi su dai giovani della Pro Loco in occasione di “Settembre a Cancello 2011” l’evento che da anni anima le serate settembrine del Paese. Ad oggi, nel primo sono contenuti degli attrezzi utilizzati, per la manutenzione e pulizia della villetta, da alcuni degli ex- LSU, nel secondo, invece, è conservato un antico presepe napoletano costruito lo scorso dicembre ed aperto fino a metà gennaio per essere visitato da famiglie, giovani, anziani e cittadini del nostro paese e di zone limitrofe. Ecco il commento di Nuzzo sugli attacchi dei giorni scorsi apparsi sui giornali e sul web, indirizzati dalle parti di via Pizzone: “Per anni avete scaricato tonnellate di odio e di veleni. Avete sottomesso la dignità e l’orgoglio di un popolo riducendolo schiavo e mendicante. Avete creato liste di proscrizione. Avete fatto vendette e tutto quello che volevate, indisturbati. Ancora non vi basta. Non avete valori. Non avete vergogna. Siete cattivi dentro. Avete solo sete di potere. Avete rastrellato tutto quello che …c’era. Continuate ancora. Non sapete cosa sia la democrazia né sapete accettare i suoi responsi. Continuate a colpire pensando di essere immuni da tutto… Avete ridotto un paese alla fame. All’indigenza. … Siete solo portatori di male e la gente vi ricorderà solo per questo, unitamente alla vostra attuale azzeccagarbugli. La storia vi ha condannati. Non c’è più posto per voi. Che il male che state continuando a fare, voglia il cielo che non ricada sui vostri figli. Che Dio abbia pietà di voi e misericordia delle vostre anime”. Una reazione davvero ingente quella di Alfonso Nuzzo supportata anche dagli altri colleghi della Pro loco, come ad esempio dal vicepresidente Vincenzo Della Torca: “Non esiste nessuna baraccopoli, gli spazi per gli utenti della villa ci sono e come, e sono sporchi perché chi ne usufruisce si cura bene di sporcarla in ogni angolo abbandonando carte, sigarette, lattine. I giovani fanno la loro parte vandalizzando il verde e le altre strutture… suggerisco al comitato di farsi una passeggiata a Cancello, di istruirsi sulla storia di questo paese e di informarsi sulle vicende che hanno interessato la villetta… scopriranno un po’ di cose. Se questo comitato famoso avesse a cuore le sorti del paese si metterebbe all’opera per migliorare l’ambiente”. Poi sempre Nuzzo rincara la dose: “Ma perché non si occupano della vandalizzazione dei monumenti all’interno della villa? Perché non parlano del Carmignano che sta così da una vita nonostante tutte le denunce che i cittadini gli avevano mandato? Per fortuna che l’attuale amministrazione comunale sta ponendo in essere tutte le azioni per risollevare questa piazza, e a breve lo vedrete, e tutta la nostra frazione”.