Mi piacerebbe che la parata del 2 giugno fosse aperta dai sindaci delle zone terremotate dell’ Emilia Romagna e dell’Abruzzo, quale segno tangibile di solidarietà ed unità nazionale nel momento dell’emergenza.” È quanto chiede il deputato Gianfranco Paglia, capogruppo di Futuro e Libertà in Commissione Difesa a Montecitorio.
“La festa della Repubblica, dopo le troppe divisioni del passato, deve ritornare ad evocare sentimenti di patriottismo repubblicano. Va respinto, perciò – precisa Paglia- il tentativo di dividere il Paese e di mortificare le Forze Armate che, non solo nelle missioni internazionali ma anche in ogni tipo di catastrofe che colpisce il nostro territorio, sono in prima linea, al servizio delle popolazioni e dell’interesse nazionale. La già annunciata riduzione dei costi della parata del due giugno -prosegue il deputato di FLI – è un giusto segnale di sobrietà dell’Italia in crisi. È ora auspicabile un atto simbolico che, accanto ai reparti di Protezione Civile e alla Croce Rossa, dia visibilità ai rappresentanti dell’Italia colpita da eventi sismici e contribuisca – conclude Paglia – a fa sentir loro la solidarietà dell’intero Paese.”