Sette italiani su 10 sono vittime dello stress natalizio, o per meglio dire dello stress da regalo. Lo sostiene l’Aduc, che in una nota del segretario, Primo Mastrantoni, sottolinea come “l’ansia, l’ossessione, il chiodo fisso che e’ indispensabile fare ‘il regalino’ rendano travagliati coloro che sono impegnati in estenuanti giri di spesa, di obblighi familiari, come il cenone, e di scambio obbligato degli auguri”.
“Che il Natale sia una festivita’ religiosa lo ricordano in pochi -prosegue Mastrantoni- Non vogliamo fare i moralisti, pero’ quello che non riusciamo a mandare giu’ e’ l’obbligo della strenna. Si organizzano addirittura cene tra persone che si’ e no si vedono una volta l’anno e corre l’obbligo del regalo che in genere non c’azzecca niente con i nostri gusti perche’ la persona donatrice, o che gratifichiamo, ci e’ sostanzialmente sconosciuta. Va bene il consumo -conclude Mastrantoni- se diventa obbligatorio si trasforma in consumismo, il che lascia pochi margini di manovra”.