Il principe Antonio De Curtis, in arte Toto’, ha lasciato oggi il posto al conte Luigi Morteo, benefattore cittadino di fine ‘800, nella piazza di Alassio dove nelle scorse settimane e’ scoppiata la polemica per la decisione del sindaco di rimuovere la statua del comico napoletano.
Oggi, il primo cittadino Roberto Avogadro ha scoperto una targa commemorativa del nobile alassino, a cui la giunta comunale ha deciso di intitolare i giardini. La decisione di togliere la statua del comico aveva provocato le critiche della Regione Liguria e del sindaco precedente, Melgrati (Pdl) che aveva sottolineato il passato leghista dell’ attuale primo cittadino. L’aveva definita un’ ‘offesa ai 150 anni di Unita’ d’Italia’ il direttore generale del centro Pannunzio, Pier Franco Quaglieni. ”La querelle e’ ormai finita – ha detto oggi il sindaco -. Abbiamo scelto di restare nel solco della tradizione locale in un’operazione di riqualificazione dell’area”. La statua di Toto’ e’ custodita in un deposito comunale. Realizzata dallo scultore Flavio Furlani potrebbe non finire all’asta perche’ la comunita’ campana in citta’ avrebbe convinto il sindaco a sistemarla sulla passeggiata a mare.