“Stiamo intervenendo sulla formazione dei preti” per prevenire casi di pedofilia nella Chiesa”. Lo ha detto monsignor Domenico Mogavero, membro della commissione episcopale per le migrazioni della Cei, nel corso della presentazione, a Roma, del libro ‘La preda’ di Angela Camuso, che racconta la storia di don Ruggero Conti, condannato in primo grado per abusi sessuali.

“La Cei – ha aggiunto Mogavero – segue le indicazioni che furono sancite da Papa Benedetto XVI e che sono state confermate questa settimana da Papa Francesco. “Tengo a precisare – ha proseguito il vescovo – che gia’ interveniamo quando abbiamo dei dubbi sui seminaristi. Lo facciamo chiedendo delle consulenze psicologiche al fine di prendere le decisioni opportune”. Mogavero ha quindi spiegato che “non e’ vero che la Cei e’ particolarmente tiepida nei confronti dei casi di pedofilia. Tiene conto di quello che e’ il quadro normativo e della quantita’ dei casi emersi”. Infine, Mogavero ha sottolineato che la posizione presa dalla Santa Sede questa settimana, e cioe’ quella di proseguire la linea di Benedetto XVI nei confronti dei casi di pedofilia, “e’ oltremodo vincolante e di una estrema chiarezza. Non e’ piu’ possibile giocare sulle ambiguita’ e allo scaricabarile”, ha concluso il vescovo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui