Eccezionale autotrapianto a Pietra Ligure. Il 21 luglio scorso, nelle sale del Primo gruppo operatorio dell’ospedale S.Corona e’ stato eseguito, infatti, un intervento di ricostruzione del pollice della mano destra mediante il trasferimento del secondo dito dal piede sinistro di una paziente di 25 anni.
C.S.V., residente in provincia di lmperia, aveva perso il pollice della mano destra in seguito alle complicanze di un incidente avvenuto quando aveva 13 anni. L’intervento, spiega in una nota l’Asl2 Savonese, e’ stato eseguito grazie alla collaborazione tra due centri di eccellenza: il centro di Malattie infiammatorie osetoarticolari del S.Corona diretto da Giorgio Burastero e la Chirurgia della mano del S.Paolo, diretta da Mario Igor Rossello. L’operazione, eseguita da Andrea Antonini (chirurgo plastico ricostruttivo del Mioa) con la consulenza di Andrea Zoccolan (chirurgo della mano del S.Paolo), e’ durata 6 ore “durante le quali l’equipe ha isolato vasi, nervi e tendini del dito del piede, per poi trasferirlo a sostituire il pollice amputato suturando microchirurgicamente queste strutture a quelle corrispondenti della mano”. Nei giorni seguenti all’intervento la paziente e’ stata attentamente monitorata dal personale infermieristico del Mioa, nell’eventualita’ che si fossero presentate complicanze vascolari, “ed e’ ora fuori pericolo”. Dovra’ iniziare l’iter riabilitativo per riacquistare la funzione di un segmento corporeo “assente da ben 12 anni, mentre a livello del piede potra’ presto ricominciare a camminare senza alcun deficit funzionale”, conclude la Asl.