Il tribunale di Tokyo ha bocciato la causa intentata da Apple contro Samsung, accusata di avere violato i suoi brevetti. Secondo quanto deciso dalla corte, le tecnologie utilizzate dal colosso sudcoreano nei suoi smartphone Galaxy e nei tablet del gruppo “non rappresentano una violazione” dei brevetti di iPhone e iPad.
“Respingiamo, pertanto, gli argomenti del ricorrente e giudichiamo che i costi del procedimento giudiziario siano pagati a sua cura”, ha detto il giudice Tamotsu Shoji. La decisione del tribunale giapponese segue quella di una settimana fa della corte della California che ha condannato Samsung al pagamento di danni ad Apple per un totale di 1,05 miliardi di dollari, per violazioni dei brevetti di smartphone e tablet.