La sagoma di un uomo nudo, che si affaccia nel vuoto dalla cima di un grattacielo, ha provocato il panico tra i pedoni del centro di Rio: molti hanno pensato si trattava di un tentativo di suicidio, altri di un esibizionista. I pompieri hanno ricevuto telefonate in serie, ma il mistero e’ stato subito svelato: era solo una statua.
Si tratta della trovata pubblicitaria dell’artista inglese Antony Gormley, che per divulgare la propria mostra, dal titolo ‘Corpi presenti’, ha sparso una trentina di sculture a dimensioni naturali in alcuni punti strategici della citta’. Una di queste e’ appunto la figura di un uomo, completamente nudo, che sembra in procinto di buttarsi dall’ultimo piano di un edificio, proprio nel centro della metropoli carioca. L’immagine ha avuto immediata ripercussione sui vari siti che hanno iniziato a riempirsi di commenti sull’identita’ dell’aspirante suicida. Fino alla scoperta del trucco e al conseguente cessato allarme. ”Questo choc iniziale fa parte dell’idea dell’opera, che analizza l’imminenza della gente con le grandi altezze”, ha spiegato il curatore dell’esposizione, Marcello Dantas.