Macchine fotografiche che immortalano l’invisibile o che possono vedere attraverso i vestiti: potrebbero non essere lontane grazie a una nuova tecnica di scansione che permette di ottenere immagini 3D su una banda di lunghezza d’onda piu’ larga.
Descritta su Science, la tecnica si deve a un gruppo di ricerca britannico coordinato da Baoqing Sun dell’universita’ di Glasgow. Il metodo consiste nell’illuminare un modello con un fascio di luce e nel raccogliere la luce riflessa con un rivelatore.