Al momento della morte un’onda di luce fluorescente azzurra si sprigiona dalle cellule e, da una cellula all’altra, si propaga nell’intero organismo: lo ha scoperto una ricerca internazionale che per la prima volta ha fotografato ”l’onda della morte”.

Descritta sulla rivista PLoS Biology, l’onda azzurra della morte è stata fotografata in un organismo semplice, come un minuscolo verme. La scommessa di questa ricerca è identificare i geni che controllano l’invecchiamento.

 

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