Roland de La Poype, pilota della squadriglia Normandie-Niemen durante la seconda guerra Mondiale e primo francese ad essere stato decorato come ‘Eroe dell’Unione sovietica’, il piu’ prestigioso riconoscimento militare della Russia sovietica, e’ morto ieri a Saint-Tropez, nel sud della Francia, all’eta’ di 92 anni.
Questo asso dei cieli, era anche uno dei ‘Compagni della Liberazione’, l’ordine creato dal Generale De Gaulle, per ricompensare chi si e’ impegnato con lui per l’affermazione della ‘France Libre’ in opposizione al regime collaborazionista di Vichy. Dopo la morte dell’aviatore, rimangono ora 23 ‘Compagni della liberazione’ in vita. La Normandie-Niemen, di cui furono uccisi 42 piloti su 97, fu la prima squadriglia di caccia francesi della Seconda guerra Mondiale, con 273 vittorie omologate, 5.240 missioni e 869 combattimenti. Unica unita’ della ‘France Libre’ impegnata sul fronte russo al fianco dell’Urss a partire dal 1942, contera’ 21 ‘Compagni della Liberazione’ e quattro ‘Eroi dell’Unione sovietica’, una decorazione che i sovietici attribuivano col contagocce agli stranieri.