Lo scrittore britannico di origini pakistane Hanif Kureishi, autore di bestseller come ”My Beautiful Laundrette” e ”The Buddha of Suburbia”, dice di essere rimasto vittima di una truffa immobiliare perdendo i risparmi di tutta la sua vita.
Lo scrittore, che ha confessato di avere poca dimestichezza con i problemi finanziari, si legge sul sito del Guardian, ha denunciato la societa’ di consulenza finanziaria Fisher Phillips, che gestisce i patrimoni di diversi altri vip e che gli avrebbe proposto di mettere le sue finanze al sicuro, con un investimento immobiliare, dagli ”alti e bassi dell’essere uno scrittore”. La societa’ a sua volta nega ogni responsabilita’ e afferma che questa ricade su un consulente, da loro poi licenziato, tale Adam Woricker, arrestato in marzo senza che siano mai state formulate nei suoi confronti accuse precise, che avrebbe agito da solo. L’investimento proposto da Woricker a Kureishi con un’email, che il Guardian dice di aver visto, era di una prima tranche di 50.000 sterline e di una seconda di 70.000, dal quale avrebbe ricavato 15.000 sterline di guadagni, da reinvestire per quattro mesi. Guadagni che non arrivarono mai. Arrivo’ invece una chiamata della Fisher Phillips che avverti’ lo scrittore che Woricker era stato da loro licenziato e che avrebbe dovuto parlare con i suoi avvocati. ”Mi si disse che avevo poche speranze di rivedere i miei soldi. La Fisher Phillips ha negato di averne mai saputo nulla, rifiuto’ di presentare le sue scuse, di offrire una ricompensa e anche solo di incontrarmi”, dichiara Kureishi citato dal Guardian. In pratica, la societa’ gli disse che l’affare contratto con Woricker ”non aveva nulla a che fare con loro”.