Le autorità russe potrebbero togliere i figli a due delle componenti del gruppo punk Pussy Riot, condannate a due anni di carcere per aver cantato un brano anti-Putin nella cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca. Nadezhda Tolokonnikova, 22 anni, e Maria Alyokhina, 24 anni,
starebbero infatti cercando di raggiungere un accordo per impedire agli operatori sociali di portar via i due bambini dalle loro famiglie. “Per precauzione, abbiamo preparato tutti i documenti necessari per avere la custodia dei figli delle ragazze”, ha detto Mark Feigin, avvocato di Tolokonnikova, al Sunday Times.