Dalla prigione israeliana dove e’ rinchiuso da quasi dieci anni, Marwan Barghouti e’ tornato a farsi sentire per mettere in guardia gli Stati Uniti dal commettere l’errore di porre il veto al Consiglio di Sicurezza dell’Onu al riconoscimento di uno Stato palestinese. Per il leader di Fatah, una simile presa di posizione scatenerebbe infatti violente proteste in tutta la regione mediorientale. “Votare conro uno Stato palestinese sarebbe uno storico errore mortale per la presidenza di Barack Obama nella quale c’era speranza per un cambiamento” ha fatto sapere Barghouti in un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa Mena attraverso il suo avvocato. Per il leader palestinese, il veto scatenerebbe “la dura protesta di milioni in tutto il mondo arabo-musulmano, sicuramente in tutto il mondo”.