Domani e domenica 6 novembre verra’ celebrato a Napoli il ‘Giorno dell’unita’ nazionale e giornata delle Forze armate’. Il programma e’ stato varato dal ministero della Difesa, dalla Prefettura di Napoli e dal Comune di Napoli. Su volere del generale Vincenzo Lops, comandante del presidio militare interforze alle due cerimonie presenzieranno i familiari dei caduti in missione di Peace keeping.
Anche quest’anno la celebrazione del ‘Giorno dell’unita’ nazionale e della giornata delle Forze armate’ si svolgera’ portando non solo i cittadini nelle caserme ma le stesse Forze armate in piazza tra la gente. Tra le manifestazioni scelte per celebrare la festa delle forze armate quest’anno e’ stata prevista a che la messa in scena di una commedia musicale ‘E'(v)viva l’Italia’. “‘E'(v)viva l’Italia’ – si legge in una nota degli organizzatori – racconta la Storia, quella straordinaria, del nostro Paese che ‘compie gli anni’ 150, nel 2011. Racconta la lotta per la liberta’ e l’unita’ fatta dai grandi Eroi e dal popolo, quel popolo che con determinazione, coraggio ed amor di Patria ha scritto pagine memorabili di Storia. Il sogno di una sola bandiera, il tricolore, che rappresenti l’Italia intera, costato il sacrificio estremo di tanti giovani, uomini e donne. Adesso questo sogno vuole rivivere nell’animo di ciascuno di noi”.”Come lascio’ scritto nel suo testamento politico – prosegue – Pisacane ribadiva l’ideale mazziniano del ‘sacrificio senza speranza di premio’: ‘ogni mia ricompensa io la trovero’ nel fondo della mia coscienza e nell’animo di questi cari e generosi amici… che se il nostro sacrifico non apporta alcun bene all’Italia, sara’ almeno una gloria per essa aver prodotto figli che vollero immolarsi al suo avvenire’. Cio’ che contava dunque era dare l’esempio per stimolare gli animi all’azione, un’azione volta non alla mera sostituzione di un potere con un altro, bensi’ alla rivoluzionaria ricostruzione di una societa’ piu’ equa e libera”. La commedia musicale ‘E'(v)viva l’Italia’, ripercorre le emozioni del Risorgimento Italiano, rivissuto attraverso la figura di Carlo Pisacane. A fare da filo conduttore dello spettacolo, c’e’ Luigi Mercantini, autore, prima della ‘Spigolatrice di Sapri’ dedicata a Pisacane, poi della ‘Canzone Italiana’ commissionatagli dal generale Garibaldi. Lo spettacolo si avvale di splendide canzoni il cui testo si ispira al testamento politico di Pisacane e all’Amor di Patria e per la bandiera, con le musiche originali di Luca Sepe e Guido Cataldo. ‘E'(v)viva l’Italia’ ha come protagonista la bandiera tricolore e ne esalta quella che e’ sempre stata la sua principale peculiarita’: nata per unire