NAPOLI – Nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione della Giornata internazionale della donna – NON SOLO 8 MARZO – 2013, si terrà domani – venerdì 8 marzo – ore 11.30, presso la sala Mariella Cirillo di Palazzo Matteotti, un incontro promosso dal’Assessorato provinciale alle Pari Opportunità e dall’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Napoli, per riflettere insieme con chi lavora nell’Ente sulle azioni positive che è possibile realizzare da parte dell’Amministrazione Provinciale di Napoli.
Nel corso dell’incontro sarà distribuito un piccolo dono: una confezione di caffè prodotto e lavorato dalla Cooperativa Lazzarelle, un’idea imprenditoriale che coinvolge le donne ristrette nella Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli allo scopo di favorirne il reinserimento nel mondo del lavoro.
Con l’occasione sarà distribuita anche l’Agenda Mia 2013, che ogni anno rappresenta un piccolo ma prezioso strumento-guida pensato e dedicato alle donne.
Interverranno il presidente della Provincia di Napoli, Antonio Pentangelo, il presidente del Consiglio provinciale, Luigi Rispoli, l’assessore alle Pari Opportunità, Giovanna Del Giudice, l’assessore al Lavoro, Marilù Galdieri, la Consigliera di Parità provinciale, Luisa Festa.
La Giornata Internazionale della Donna – ha affermato l’assessore Del Giudice – rappresenta un’occasione importante per discutere delle conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, ma anche e soprattutto, per riflettere sulle discriminazioni e sulle violenze di cui ancora oggi, anche in Italia, le donne sono, purtroppo, troppo spesso oggetto”.
Non bisogna accontentarsi, quindi, dei molti progressi che pure sono stati realizzati al fine di valorizzare la presenza femminile sia in campo professionale che in quello privato e familiare, ma bisogna impegnarsi ancora di più affinché si possa raggiungere un’effettiva parità tra uomini e donne, innanzitutto sotto l’aspetto culturale e psicologico, in modo da cancellare quella che è la matrice degli atti di violenza contro le donne”.
