NAPOLI – Da Scampia a Rosarno, contro la camorra e la ‘ndrangheta. I ragazzi della palestra di judo del maestro Gianni Maddaloni, domani saranno in Calabria per una ‘staffetta di legalità.
A Rosarno, i ragazzi del quartiere alla periferia nord di Napoli, saranno accolti dagli studenti dell’Istituto Piria di, scuola impegnata nel riscatto culturale. L’iniziativa si svolge nell’ambito del Progetto Gerbera Gialla 2013, realizzato dal Coordinamento Riferimenti e che coinvolge sia Scampia sia Rosarno. Anche una rappresentanza con campioni nazionali ed europei arriverà domani in Calabria, accompagnata da Maddaloni, padre di Pino, judoka medaglia d’oro a Sidney 2000, espressione proprio di Scampia, suo quartiere natale, Giandomenico Lepore, presidente dell’Osservatorio su Scampia e il pm di Napoli D’Onofrio. Scopo della staffetta contro la criminalità organizzata è unire realtà a rischio con la volontà di rinascita nel segno del fiore simbolo della Gerbera Gialla. Scampia e Rosarno, sottolineano gli organizzatori della manifestazione, non sono solo località note per il fenomeno della criminalitàorganizzata, ma anche realtà di impegno e reazione.
