NAPOLI – La Giunta comunale di Napoli ha approvato una delibera per impugnare al Tar Campania il Regolamento di attuazione per il governo del territorio, approvato il 4 agosto scorso e pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Campania n. 53 dell’8 agosto.
“L’amministrazione – spiega una nota – ha ritenuto necessario proporre ricorso poiche’ ritiene che il Regolamento regionale, in alcune parti, sia lesivo degli interessi del Comune in quanto determina una evidente limitazione delle competenze comunali in materia di pianificazione territoriale”. “Gli aspetti piu’ rilevanti che con il ricorso si intende abolire – aggiunge la nota – riguardano, tra l’altro, la previsione dell’esercizio dei poteri sostitutivi da parte della Provincia con la perdita di efficacia del Piano regolatore generale in caso di mancata approvazione del Piano urbanistico comunale nei 18 mesi dall’entrata in vigore dei Piani territoriali di coordinamento provinciale (Ptcp)”. Da cio’ “infatti deriverebbe una ingerenza di altro Ente nel processo di pianificazione comunale e un blocco a tempo indeterminato della pianificazione attuativa del Comune e dei privati con conseguenti effetti negativi anche per l’economia. Inoltre, l’eventuale decadenza del Prg comporterebbe danni al bilancio comunale poiche’ consentirebbe, in molte aree del territorio cittadino, solo interventi edilizi minori (fino al risanamento conservativo) cosi’ modificando la condizione di edificabilita’ dei suoli e di conseguenza anche il regime tributario che vi incide”, conclude la nota.
