POZZUOLI – Un nuovo improvviso stop oggi alle visite dell’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli, il monumento storico di maggior pregio della città, terzo d’Italia, ha creato disappunto e malumore tra i numerosi visitatori convenuti.
Sul cancello d’ingresso principale, in via Terracciano, la comunicazione della chiusura per mancanza di personale. A mandare in tilt il funzionamento della struttura il malore di un dipendente che non ha consentito di avere a disposizione del responsabile le tre unità, numero minimo per garantire le visite. L’Anfiteatro flegreo, per la riduzione di personale addetto alla sorveglianza, da alcuni mesi non garantisce più l’apertura giornaliera, come ancora riporta il sito, ma solo quattro volte a settimana, lunedì, mercoledì, venerdì e domenica, con orario di visita limitato e con numero di ingressi riservato a poche unità per volta. Sulla questione nelle settimane scorse hanno presentato note di protesta la Federalberghi, la pro loco e le varie ageNzie di turismo operanti nell’area flegrea. Con il funzionamento a singhiozzo dell’anfiteatro e l’impossibilità di accedere al percorso sotterraneo del Rione Terra out da tre anni, in pratica a Pozzuoli per i turisti vengono a mancare le attrazioni storico-archeologiche di maggiore interesse nei pacchetti dei tour operator.