I sordi della Campania protestano per la mancata approvazione della legge regionale per il sostegno a favore dell’Ens. Organizzato un presidio di non udenti al centro direzionale presso la sede del consiglio regionale a partire da oggi 4 dicembre dalle ore 16 e in prosecuzione fino al 18 dicembre. “Non è più possibile attendere ulteriormente – dichiara il presidente dell’Ens Campania Camillo Galluccio – Abbiamo chiesto maggiori diritti e tutele per i disabili uditivi più volte e in tutti i luoghi deputati, come ripetuto ieri durante la presentazione dell’app del Ministero degli Interni in collaborazione con le Questure, ma ora il Consiglio Regionale garantisca l’approvazione della legge, ne va della dignità dei circa 5000 sordi della Campania che vivono estreme difficoltà per il taglio effettuato dalla Regione al ponte telefonico per i sordi che resta sospeso come pure la richiesta di un contributo per garantire servizi per inserimenti occupazionali e dignità ai sordi della Campania. Anche il dottor Marino, Questore di Napoli intervenuto durante la presentazione dell’app del Ministero dell’Interno che consente l’utilizzo di nuove tecnologie per le chiamate di emergenza per non udenti, ha confermato che si tratta di un servizio che intende garantire normalità. La legge regionale è necessaria per offrire servizi che le istituzioni al momento non garantiscono ai sordi, esistono diverse disparità di trattamento anche per gli inserimenti occupazionali, le aziende non assumono non udenti per non dotarsi di necessari adeguamenti e questo porta discriminazione ed isolamento ulteriore, ecco perchè protesteremo ad oltranza fino a quando il consiglio regionale non calendarizzerà la legge per l’approvazione”.