NAPOLI – Nuovo contratto collettivo di lavoro per il personale italiano dei Comandi militari della Nato sul territorio nazionale. Il nuovo contratto riguarda alcune centinaia di lavoratori e sara’ in vigore fino al 31 dicembre 2012. Si tratta di un accordo-ponte perche’ il precedente contratto era scaduto nel 2009.
La firma avverra’ domani nella sede del Comando Nato di Napoli (JFC Command Naples) alla presenza del generale Leandro de Vincenti, in rappresentanza dell’ ammiraglio Samuel J. Locklear, di 3 componenti del direttivo nazionale della rappresentanza dei lavoratori e dei sindacati Fisascat-Cisl e Tucs-Uil. Il nuovo contratto tiene conto della ristrutturazione dei Comandi Nato, in Italia, che ha portato alla chiusura delle base di Verona e prevede maggiore flessibilita’ ed accorpamenti di mansioni per i lavoratori accanto a miglioramenti retributivi. Il rapporto di lavoro nei Comandi militari della Nato in Italia e’ cambiato radicalmente negli ultimi 20 anni, da quando, con il sostegno delle autorita’ italiane, il regolamento del personale civile a statuto locale, emanato unilateralmente dalle autorita’ dell’ Alleanza, si e’ trasformato prima in un regolamento concordato con i rappresentanti dei lavoratori, poi in un accordo, e infine in un vero contratto collettivo Nazionale.