Giovedì 31 gennaio, alle ore 16, presso il Centro di Documentazione dei Comuni Italiani sito in via dei Prefetti 46, Roma, nell’ambito della rassegna Ifel “Libri in Comune”, verrà presentato il libro “La camorra e l’antiracket”.
Il testo, Felici Editore, vincitore del ‘Premio Elsa Morante 2012 per l’impegno civile’, è scritto da Nino Daniele, presidente dell’Osservatorio sulla camorra e l’illegalità in Campania ed ex sindaco di Ercolano; Antonio Di Florio, capitano dei Carabinieri ed ex comandante della Tenenza dei Carabinieri di Ercolano e Tano Grasso, presidente della FAI, Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane.
Alla presentazione, promossa dal centro studi ‘Cittalia’ dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani, ndr) saranno presenti, oltre agli autori del volume, anche il presidente dell’Anci Graziano Delrio, il componente della Commissione Antimafia, Alfredo Mantovano, il presidente di Anci, Giovane Campania e assessore di Pollica (Salerno), Antonio Vassallo e il vice segretario generale vicario dell’Anci, Veronica Nicotra. A moderare l’incontro sarà il direttore ricerche di ‘Cittalia’, Paolo Testa.
Il volume narra della battaglia condotta dalla città di Ercolano nella lotta alla camorra. Area che, insieme ai comuni vesuviani, è stata, e per alcuni versi lo è ancora, la ‘Fortapasc’ dei più spietati clan camorristici. Nella grintosa lotta contro “o’ sistema” si sono schierati negli anni non soltanto le forze di polizia, i magistrati, le amministrazioni comunali, i commercianti e le associazioni. Ma anche cittadini comuni. Spogli di etichette ma con l’unico obiettivo di dire basta. Il libro sottolinea quanto sia importante fare rete tra tutti i soggetti pronti a schierarsi dalla parte della legalità, fino alla fine. Il risultato della rete è la ‘cementificazione’ della ‘Fortapasc’ del bene dove, mattoncino dopo mattoncino, si innalza un muro che impedisca la creazione di zone grigie. Senza confondersi. Il male da una parte. Il bene dalla parte giusta.
Luca De Cristofaro
