Napoli centro di eccellenza per la terapia del dolore. L’ospedale Monaldi, che rientra con il Cotugno e il Cto nell’azienda ospedaliera dei Colli, è la prima struttura italiana e tra le poche in Europa dove si eseguono interventi di impianto di un nuovo sistema all’avanguardia per il trattamento del dolore neuropatico cronico. Oggi all’hotel Mediterraneo di Napoli la presentazione dei risultati da parte del dottor Alfonso Papa, responsabile dell’unità operativa di terapia antalgica. Presenti in sala Noher Boninsegni di St. Jude Medical, che commercializza il neurostimolatore Scs Axium (spinal cord stimulation) che è l’unico sistema approvato al mondo per la stimolazione del ganglio, e Giovanna Montesarchio, una delle donne a cui è stato impiantato il neurostimolatore. ”Sono tornata a vivere – ha detto la donna -. Ho avuto un trauma alla nascita poi di qui una serie di problemi, tante operazioni e tanti farmaci antinfiammatori assunti prima di sottopormi a questo intervento. Ora mi sento bene. Posso dire di essere tornata a vivere, a credere nel futuro grazie al sostegno del dottor Papa e degli altri medici che mi hanno aiutato”. Al Monaldi sono stati eseguiti dal dottor Papa già 14 interventi in cui ad ogni paziente è stato impiantato questo piccolo stimolatore che invia impulsi elettrici a una struttura anatomica all’interno del midollo spinale, chiamata ganglio della radice dorsale. ”Si tratta – spiega Papa – di un importante passo in avanti nel trattamento del dolore cronico. Gli impulsi elettrici interferiscono con il ganglio che è sostanzialmente un ‘centro’ che elabora i segnali nervosi diretti al cervello e, grazie a questa innovativa stimolazione elettrica, il dolore viene rimodulato e bloccato efficacemente”.