”Il pronto soccorso del San Gennaro va chiuso perche’ non offre prestazioni adeguate. I cittadini devono stare tranquilli, i provvedimenti che stiamo adottando sono ad esclusiva tutela dell’interesse della salute delle persone e non rispondono, come qualcuno dice, a interessi economici”. Lo ha detto all’Ansa il commissario straordinario dell’Asl Napoli 1 Centro, Maurizio Scoppa, a proposito delle manifestazioni, in atto da alcuni giorni, dei comitati civici che protestano contro la trasformazione del Pronto soccorso dell’ospedale San Gennaro in Servizio di primo soccorso per le urgenze territoriali (Psaut).
Scoppa ha anche precisato che con il Psaut i cittadini troveranno 24 ore su 24 personale medico e infermieri pronti a visitare i pazienti e ambulanze che potranno effettuare trasferimenti. Trasferimenti che precisa Scoppa, proprio a causa dell’inadeguatezza del pronto soccorso, venivano effettuati anche in precedenza. ”La chiusura – aggiunge Scoppa – e’ dovuta al fatto che il Pronto soccorso non dava garanzie e un adeguato servizio al cittadino. Dispiace la disinformazione che c’e’ stata in questi giorni, soprattutto da parte di chi sa come stanno le cose o di chi avrebbe dovuto informarsi prima di innescare le proteste. Stiamo lavorando per offrire la migliore sanita’ possibile e i cittadini devono stare tranquilli”.