NAPOLI – Si terrà a Napoli venerdì 17 maggio presso l’Istituto di diagnosi e cura Hermitage Capodimonte il convegno “La Sclerosi Laterale Amiotrofica nel terzo millennio. Vecchie e nuove sfide” organizzato da AISLA, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica in collaborazione con il Centro di Riferimento per la SLA della Seconda Università degli Studi di Napoli e il Centro di Diagnosi e Cura Hermitage Capodimonte di Napoli.

L’incontro, che si rivolge al complesso universo di figure assistenziali che ruotano attorno ad una persona affetta da SLA, vuole essere un importante momento di aggiornamento sull’epidemiologia e sulla genetica della malattia, sui criteri diagnostici, sulle cure palliative e sulla riabilitazione. Nel corso del convegno sarà fatto il punto sull’impegno delle istituzioni campane con le quali AISLA ha stretto importanti e proficue collaborazioni per garantire assistenza e una presa in carico globale delle persone affette da SLA e delle loro famiglie da parte del sistema sanitario regionale. Verrà inoltre consegnata una borsa di studio ad un giovane ricercatore in memoria del professor Gennaro di Martino, docente di medicina interna della Seconda Università degli Studi di Napoli deceduto per SLA. Antonio Tessitore, presidente della sezione locale Napoli-Caserta ha commentato: “Questo convegno rappresenta un importante momento di scambio e formazione per tutte le figure che si trovano a operare vicino a persone che come me combattono ogni giorno contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica. Il mio ringraziamento personale e quello di tutta AISLA va alle istituzioni della regione Campania che hanno garantito il loro impegno a offrire aiuti concreti ai malati e alle loro famiglie. Ringrazio inoltre il Centro di riferimento per la SLA della Seconda Università degli Studi di Napoli e il Centro Diagnosi e Cura Hermitage Capodimonte di Napoli che operano ogni giorno al nostro fianco”.

 

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