Piante che assorbono i metalli inquinanti e bonificano i terreni, robot che fanno la pizza ma che si intendono utilizzare in ambito chirurgico, le donne dei campi dei rifugiati raccontate dalla viva voce di Al Jazeera, aperitivi su Marte: sabato 24 settembre speakers italiani e internazionali si alterneranno sul palco del Teatro di Corte di Palazzo Reale con le “idee in grado di cambiare il mondo”. Con un unico comune denominatore: ‘Unless’, ‘a meno che’. L’evento segue la formula del TED, format americano che ha visto protagonisti personaggi come Bill Gates e Isabel Allende e che vanta un miliardo di visualizzazioni sul web. Quest’anno anche il workshop TEDx Adventure, un programma di 3 giorni di formazione completamente gratuito per creativi, imprenditori ed esperti di cultura che vogliano sperimentare insieme nuovi modelli per creare impresa culturale.
Continueremo a programmare costosissime bonifiche dai risultati incerti, in Olanda come a Bagnoli, ‘a meno che’ non riusciremo ad immaginare, come hanno fatto Giovanni Innella e Gionata Gatto, di utilizzare piante iperaccumulatrici in grado di assorbire naturalmente dai terreni i metalli inquinanti da estrarre e rivendere, con lauti profitti. Impiegheremo ancora 30mila anni per raggiungere Alpha Centauri, il sistema stellare più vicino al nostro, ‘a meno che’ non seguiremo il consiglio del professor Giancarlo Genta e dell’equipe del progetto Breakthrough Starshot – finanziato anche da Mark Zuckenberg, il patron di Facebook – che punta invece su nanosonde sospinte da vele in metamateriali ultraleggeri. Risultato? Per Alpha di anni ce ne vorranno ancora 20, ma il venerdì sera l’aperitivo è su Marte. Il 22 giugno 1986, allo stadio Azteca di Città del Messico, Argentina-Inghilterra sarebbe finita 1-1 ‘a meno che’, come spiega Jvan Sica che ne illustrerà tutte le sequenze, il genio di Diego Armando Maradona non gli avesse suggerito di partire dalla sua metà campo e di fare tutto ciò che qualsiasi altro giocatore non avrebbe mai fatto, andando a depositare la palla alle spalle del portiere Peter Shilton. A meno che. ‘Unless’, direbbero proprio gli inglesi, indicando quell’espressione che anticipa sempre qualcosa che sta per accadere, che restituisce la speranza perduta, la possibilità che qualcosa cambi. Ed è proprio ‘Unless’ il tema della terza edizione del TEDxNapoli, l’appuntamento con le ‘idee che meritano di essere diffuse”, che si terrà il prossimo sabato 24 settembre, a partire dalle ore 15, nella splendida cornice del Teatro di Corte di Palazzo Reale. Organizzato dal team del Riot Studio con il patrocinio del Comune e della Città Metropolitana di Napoli, con il supporto di diversi partner privati ed in collaborazione con l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, il Polo Museale della Campania – Palazzo Reale di Napoli ed il Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento, TEDxNapoli si presenta quest’anno ancor più grande: grazie al successo delle due precedenti edizioni, infatti, i detentori statunitensi hanno concesso un upgrade della licenza TED consentendo all’evento partenopeo di passare da 100 a 400 spettatori.