NAPOLI – Negozi chiusi a via Duomo, circa mille firme raccolte e consegna di 50 chiavi al sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. E’ previsto per martedi’ mattina 8 novembre, un presidio-conferenza dei presidenti delle associazioni del Centro Antico partenopeo, per protestare contro il neonato dispositivo Ztl, davanti Palazzo San Giacomo, sede istituzionale del Comune di Napoli.
Cosi’ i residenti e i commercianti del Centro Storico napoletano, stanno aderendo alla petizione popolare organizzata dai membri delle associazioni: “Napoli Centro Storico, ‘Le voci’, ‘Vento del Sud’ e ‘Rinnovare Sud'”, di cui il suo presidente, Raffaele Bruno, ha dichiarato: “Visto che il sindaco De Magistris ci ha snobbato, nonostante abbiamo fatto delle controproposte al piano ztl che sta danneggiando il commercio in modo grave, martedi’ gli porteremo le chiavi di oltre cinquanta esercizi commerciali che chiudono le loro attivita’, unitamente a oltre mille firme raccolte di protesta. la situazione e’ grave. Senza incrementare i mezzi pubblici, realizzare parcheggi e concordare con i residenti e i commercianti che vivono il territorio i provvedimenti, la Ztl e’ fallita e noi lotteremo fino al suo ritiro”. Inoltre Bruno ha aggiunto: “In queste ore aumentano sempre di piu’ le persone che vogliono aderire al presidio, anche i commercianti di San Gregorio Armeno condividono e sono con noi”.