Una riorganizzazione delle Unità operative territoriali della Polizia locale di Napoli che preveda la definizione di 10 sezioni corrispondenti a ciascuno dei territori delle 10 Municipalità. È l’idea dell’assessore alla Sicurezza del Comune di Napoli, Antonio De Iesu, contenuta nelle linee programmatiche e di indirizzo illustrate in Commissione Polizia municipale e Legalità del Consiglio comunale di Napoli. Attualmente le unità territoriali sono 11. »Uno degli obiettivi che mi pongo – ha spiegato De Iesu – è far coincidere le sezioni territoriali con le Municipalità. Questo è fondamentale perché ho colto una sorta di inadeguata sinergia tra il comandante della sezione della Polizia municipale e il presidente della Municipalità, che insieme ai consiglieri rappresenta il punto fondante della conoscenza delle esigenze del territorio. Il primo passo sarà quindi definire 10 sezioni che corrisponderanno ai territori delle Municipalità e i comandanti di sezione saranno sensibilizzati ad avere uno stretto contatto con i presidenti, ferma restando la linea gerarchica con il Comando generale della Polizia municipale”.
Attualmente le Unità operative territoriali della Polizia locale di Napoli sono 11: Fuorigrotta, Soccavo, Vomero, Stella, Chiaia, Avvocata, San Lorenzo, Secondigliano, Scampia, Poggioreale e San Giovanni. L’obiettivo illustrato dall’assessore alla Polizia municipale e alla Legalità del Comune di Napoli Antonio De Iesu, già questore di Napoli e vice capo della Polizia, è riorganizzare le Unità operative in modo che il territorio di competenza di ciascuna di esse corrisponda al territorio di ognuna delle 10 Municipalità di Napoli. Altro obiettivo, ha aggiunto De Iesu, sarà »accorpare alcune articolazioni specializzate, perché l’eccessiva frammentazione non si coniuga con l’efficienza dei servizi. Desta perplessità – ha concluso De Iesu – la dotazione di ben 32 agenti di Polizia municipale in una sezione distaccata presso la Procura di Napoli», un numero che l’assessore ha definito «sicuramente robusto in relazione alla pianta organica”. De Iesu ha spiegato che sono 1.233 gli agenti nella disponibilità del corpo di Polizia locale, 138 dei quali con contratto a tempo determinato, e sono 428 gli operatori con un’età superiore ai 61 anni. «Obiettivo di questa amministrazione, compatibilmente con le risorse – ha spiegato De Iesu – sarà quello di adeguare progressivamente l’organico alle effettive esigenze del territorio», raggiungendo le 1.500 unità così come previsto dal piano dei fabbisogni del personale 2021-2023. Lo sforzo per il recupero della pianta organica, ha proseguito De Iesu, partirà «tendendo alla stabilizzazione dei 138 agenti che oggi godono di un contratto part time per il terzo anno fino a fine 2022. Con l’implementazione del fondo sicurezza riusciremo a concordare dei contratti a tempo determinato dal 50 al 66%, quindi lavoreranno 4 giorni a settimana invece di 3».