BARONISSI – Una maxi area da 10mila metri quadri ad uso esclusivo del mercato settimanale ogni giovedì. Piazzole personalizzate per gli operatori commerciali, illuminazione pubblica nuova, rete elettrica con allacci al servizio della fiera settimanale.
Dalle macerie delle ultime baracche del post sisma nasce la nuova area mercatale di Baronissi, in località Cariti: uno street market del valore di 326mila euro realizzato in regime parziale di autofinanziamento grazie agli introiti derivanti dalla prenotazione degli spazi da parte degli operatori. L’intervento è strategico perché libererà la città dalla morsa del traffico nel giorno della fiera, oggi dislocata in via Falcone. I lavori sono iniziati stamane, con la simbolica cerimonia di posa della prima pietra da parte del sindaco Giovanni Moscatiello e del consigliere alle Attività Produttive Gennaro Esposito. «La riqualificazione dell’area ci permette di avere in dotazione un’area che si presta ad ospitare in maniera ordinata e pulita il mercato settimanale, ma non solo – spiega Moscatiello – uno spazio così attrezzato è appetibile per chi ha intenzione di organizzare eventi o fiere in grado di accogliere migliaia di visitatori. Un’area di queste dimensioni ce l’hanno solo le grandi città: ecco perché è motivo di orgoglio per noi aver definito, soprattutto con la preziosa collaborazione e disponibilità degli operatori commerciali, questo intervento». E sulla condivisione del progetto da parte dei titolari dei bazar si è soffermato anche Esposito: «Molti hanno già versato in anticipo due annualità legate all’assegnazione della piazzola e molti altri ne arriveranno in fieri – ha detto – la nuova area mercatale mette ordine al quartiere Cariti e si lega al piano di completamento dell’area stessa». Ad eseguire i lavori sarà l’impresa di Nocera Inferiore “Ital Costruzioni srl”. La direzione dei lavori è affidata a Raffaella Petrone e Maurizio De Simone; il Responsabile Unico del Procedimento è Fiorenzo Manzo, mentre il coordinatore sicurezza in esecuzione è Barbara Barrella.