False dichiarazioni di identità. Zero attestazioni. Occhi aperti sui certificati anti-Covid. Proseguono in controlli a Napoli per fermare i no pass. Alla fermata della metropolitana Colli Aminei carte verdi controllate a 207 pendolari; alla metro di Chiaiano 162. Sotto osservazione anche piazza Napoli, piazza Carità, via Marina e via Colombo, via Vespucci, lo stadio Collana e la stazione della metro a Montesanto in piazzetta Olivella, oltre alla Stazione cumana di via Dazio. A Pozzuoli nove esercizi commerciali e diverse persone negli scali dei mezzi pubblici al centro delle verifiche dei carabinieri. Altre 80 a Ischia. Quasi tutti sono risultati in regola: solo due le sanzioni elevate. Altre 417 persone sono state identificate nei pressi delle stazioni della Circumvesuviana e degli autobus, cui si aggiungono le verifiche in 16 esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e 3 sale scommesse. Denunciato un 48enne per falsa attestazione della propria identità: utilizzava il green pass di un’altra persona, è stato fermato alla stazione Eav di Boscoreale. Contravvenzioni ad altri tre utenti del trasporto pubblico (due a Torre Annunziata e uno a Torre del Greco). Sanzionati anche il titolare di un sala scommesse per omesso controllo e un avventore perché privo di green pass. Fissata per oggi anche una riunione in prefettura con le aziende del trasporto pubblico e rappresentanti delle forze dell’ordine e delle istituzioni sul tema dei controlli sull’utilizzo del green pass. «Il tema dei trasporti è molto delicato», spiega il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, interpellato sull’argomento a margine di un’iniziativa al Maschio Angioino. «C’è anche una difficoltà di realizzare questi controlli – aggiunge – ma con l’aiuto anche delle aziende cercheremo di rafforzarli, soprattutto per fare in modo che il Natale sia un Natale sicuro, che è l’obiettivo che tutti quanti noi abbiamo».