Travestiti da finanzieri hanno fatto irruzione in casa di un imprenditore, ma sono stati scoperti, malmenati dai vicini ed infine arrestati. È accaduto ad Acerra stamattina quando da poco erano passate le 7,30. I malviventi hanno detto all’ignara moglie del titolare di una ditta di smaltimento rifiuti di essere stati incaricati di effettuare una perquisizione. La donna era con i tre figli e ha subito chiamato il marito che è rincasato. I falsi berretti verdi lo hanno condotto in cantina e lo hanno ammanettato. Poi si sono fatti dare la combinazione della cassaforte, da cui hanno prelevato gioielli e denaro, ma la moglie, insospettita, è riuscita a dare l’allarme, prima telefonando ai carabinieri e poi uscendo in strada a chiedere aiuto. Ed è così che i 4 falsi finanzieri si sono dati alla fuga inseguiti dai vicini che li hanno percossi fino all’arrivo dei carabinieri della locale stazione. A finire in manette sono stati due pluripregiudicati di Napoli di cui uno in regime di semilibertà appena uscito dal carcere per andare a lavorare. Uno dei due malviventi catturati ha dovuto far ricorso alle cure dei medici della locale clinica dei Fiori per ferite profonde alla testa.