I Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano ed in particolare i militari dell’Aliquota Radiomobile e della Stazione di Montemiletto , a seguito di una richiesta d’intervento pervenuta alla Centrale Operativa da parte di una donna che asseriva di essere aggredita dal marito, si portavano immediatamente presso l’abitazione della richiedente. Giunti sul posto i militari trovavano nell’abitazione entrambi i coniugi e la donna riferiva che poco prima era stata percossa dal marito, il quale, a sua volta, in evidente stato di ebbrezza alcolica, nonostante i ripetuti inviti alla calma, iniziava a minacciare e oltraggiare i militari intervenuti, i quali, lo accompagnavano fuori dall’appartamento al fine di farlo calmare. Nel frattempo sopraggiungevano, in difesa della donna, i familiari della stessa e l’uomo, alla loro vista e capita l’intenzione, si precipitava nell’abitazione e subito dopo fuoriusciva munito di un grosso coltello da cucina della lunghezza di cm. 40. A questo punto si dirigeva verso due familiari della moglie con il chiaro intento di aggredirli ma veniva immediatamente bloccato e disarmato da due militari presenti mentre un altro militare allontanava le persone dalla portata dell’aggressore. Durante queste fasi concitate due carabinieri riportavano lievi escoriazioni mentre l’uomo veniva accompagnato presso il locale Comando Arma. A carico dello stesso pertanto scattava il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore dott. Rosario Cantelmo, in quanto ritenuto responsabile dei reati di violenza e minaccia a P.U., resistenza ed oltraggio a P.U., minaccia grave e porto abusivo di armi mentre il coltello veniva sottoposto a sequestro penale.