Un edificio in costruzione di sei piani è stato sequestrato ad Avellino dal Nucleo della polizia giudiziaria del Corpo Forestale dello Stato perché realizzato su un’area sottoposta a vincolo paesistico-ambientale. Tredici le persone indagate, tra le quali i proprietari, progettisti, direttori dei lavori ma anche funzionari comunali che hanno rilasciato permessi e autorizzazioni. L’immobile si trova nel centro di Avellino, in Rampa Santa Maria delle Grazie, ed è stato realizzato in prossimità del Vallone San Francesco, un corso d’acqua che insieme al torrente Fenestrelle alimenta il fiume Sabato. Per il gip del Tribunale di Avellino, non sarebbero state mai richieste le autorizzazioni necessarie a costruire in quella zona e al contempo sarebbero illegittimi i permessi rilasciati dal comune di Avellino. La denuncia era stata presentata nel 2010 dalla Soprintendenza del capoluogo avellinese rispetto alla quale, l’anno scorso, il comune si era visto respingere dalla Regione Campania la richiesta di dichiarare la irrilevanza paesaggistica del corso d’acqua.