Nove aziende segnalate per la chiusura e altre 13 multate per oltre 40 mila euro. E’ il bilancio dei controlli effettuati dai carabinieri del Comando provinciale di Avellino e dal Gruppo Carabinieri Forestali sulle attività agrituristiche, complessivamente 150 quelle censite, presenti in Irpinia.
Le ispezioni hanno riguardato 43 aziende non comprese nell’archivio della Regione Campania che disciplina queste attività. Le aziende per le quali è stata chiesta la chiusura ai rispettivi comuni di appartenenza non presentavano i requisiti per svolgere l’attività di agriturismo e utilizzavano, anche con annunci pubblicitari, denominazioni abusive per indurre in errore i potenziali clienti. Nel corso dei controlli è stato anche accertato che ai clienti venivano serviti in misura prevalente pasti e bevande non prodotti all’interno dell’azienda. Gli illeciti amministrativi sanzionati fanno invece riferimento alla gestione dei rifiuti, a violazione di norme urbanistiche ed edilizie, a barriere architettoniche e alla tracciabilità degli alimenti.