MIRABELLA ECLANO – Proseguono senza sosta i numerosi servizi di controllo del territorio messi in atto su disposizione dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino e tesi principalmente a contrastare il fenomeno dei furti in abitazioni.
L’intensificarsi di tali servizi di controllo del territorio ha permesso di intercettare autovettura che si aggirava con fare sospetto nel centro del comune di Montemiletto (Av) e dagli accertamenti sugli occupanti emergeva che gli stessi, due pregiudicati di 38 e 26 anni provenienti da Napoli, si trovavano in zona e precisamente nei pressi di alcuni esercizi commerciali, senza saper giustificare la loro presenza.
Pertanto a loro carico, dopo i rituali accertamenti, veniva inoltrata proposta di foglio di via obbligatorio.
In Gesualdo (Av), militari della locale Stazione Carabinieri intercettavano un furgone che si aggirava con fare sospetto nei pressi del centro abitato e dagli accertamenti sull’occupante emergeva che lo stesso, un pregiudicato di anni 53 provenienti dal molisano, si trovavano in zona senza saper giustificare la sua presenza. Altresì a seguito di perquisizione estesa a bordo del mezzo venivano rinvenuti numerosi arnesi atti allo scasso e pertanto a suo carico veniva inoltrata proposta di foglio di via obbligatorio.
Sempre ambito territorio di competenza del Comando Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano (Av) sono stati deferiti in s.l. due napoletani, rispettivamente di anni 57 e 54 anni, poiché sorpresi ad esercitare la caccia in zona vietata all’attività venatoria in quanto zona sottoposta a ripopolamento. Le armi, consistenti in due fucili e circa 300 munizioni venivano sottoposte a sequestro.
Inoltre veniva deferito in s.l. un 49enne originario della zona perché, a seguito di controllo alla circolazione stradale, rifiutava di sottoporsi ad accertamenti etilometrici benché sorpreso alla guida della propria autovettura in evidente stato di ebbrezza alcolica.