PRATOLA SERRA – Nella mattinata odierna militari appartenenti al Comando Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano (Av)  hanno tratto in arresto un 40enne di Avellino, disoccupato, censurato, in esecuzione alla misura della custodia cautelare con applicazione degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Avellino su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo, diretta dal Procuratore dott. Rosario Cantelmo.

Nel dettaglio le di indagini eseguite dal Comando Stazione Carabinieri di Pratola Serra (Av), iniziate nel mese di gennaio 2012, permettevano di appurare a carico dell’arrestato gravi indizi di colpevolezza e responsabilità in ordine ai reati di maltrattamento in famiglia, atti persecutori (cd stalking) e tentata estorsione in quanto venivano accertati i vari comportamenti violenti e vessatori da parte dell’arrestato verso la parte offesa, nella persona della convivente, che, a causa della condotta del 40enne era stata costretta a cambiare le abitudini di vita quotidiana atteso che subiva ripetutamente minacce e molestie tanto da ingenerare nella parte lesa un perdurante stato d’ansia e di paura per la propria incolumità fisica e dei suoi familiari. Altresì nel corso delle indagini si provava compiutamente che l’arrestato aveva anche tentato di estorcere alla convivente 39enne la somma di € 5.000,00.

Durante l’operazione eseguita questa mattina sotto il coordinamento del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino è stata inoltre effettuata perquisizione domiciliare presso l’abitazione del reo dove venivano rinvenuti, ben occultati, n. 5 flaconi di 14 ml. di sostanza “metadone” detenuta in modo illecito e quindi la sostanza stupefacente rinvenuta veniva sottoposta a sequestro. Il soggetto pertanto veniva  anche deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente di tipo metadone.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva sottoposto agli arresti in regime di detenzione domiciliare a disposizione dell’A.G. mandante.

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