MONTEFREDANE. Nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Montefredane hanno rintracciato e soccorso un 68enne che, allontanatosi dalla propria abitazione, era caduto all’interno di un pozzo restandovi intrappolato. I militari venivano allertati, all’imbrunire, dalla figlia dell’uomo la quale, rincasando, non aveva trovato il congiunto. Intuita prontamente la situazione, la Centrale Operativa del Comando provinciale Carabinieri di Avellino faceva tempestivamente convergere sull’area numerosi equipaggi al fine di organizzare un dispositivo di ricerca che si metteva all’opera senza ritardo. Gli uomini dell’Arma localizzavano il 68enne all’interno di un podere, ma la situazione si presentava ai loro occhi particolarmente critica: questi infatti veniva trovato incastrato sul fondo di un pozzo per l’irrigazione al cui interno era caduto. Trovatolo cosciente, i Carabinieri non esitavano a calarsi all’interno della cavità, avente una profondità di circa 6 metri, utilizzando una scala telescopica e delle funi reperite sul posto. L’uomo veniva così raggiunto e, non senza difficoltà, imbragato e tirato fuori da una situazione che, vista anche la presenza di acqua, avrebbe potuto condurlo ad una pericolosa condizione di ipotermia. Affidato ai sanitari del 118 il 68enne veniva trasportato presso l’Ospedale Civile Moscati di Avellino ove veniva ricoverato in osservazione.