Grazie alla donazione di fegato da parte di una signora di Avellino, una 18enne lucana e’ tornata a vivere, proprio quando mancavano poche ore al nuovo anno. La ragazza, affetta da epatite fulminante derivante da una malattia congenita, e’ stata trasferita prima da Lauria a Potenza e poi all’Umberto I di Roma, dove e’ stata trapiantata con il fegato di una donna colpita da emorragia cerebrale.
L’intervento, durato 6 ore, e’ stato eseguito dal professor Pasquale Berloco. ”Tutto e’ avvenuto in tempi da record e questo tipo di attivita’ e’ stata resa possibile grazie alla rete di coordinamento nazionale che consente di esaudire le richieste d’urgenza trapiantologiche con un programma coordinato dal Centro Interregionale Trapianti OCST del Policlinico Umberto I, alla quale afferiscono 9 regioni, e dal Centro Trapianti del Lazio”, ha detto il chirurgo.