L’attività dell’Arma finalizzata alla prevenzione e repressione dell’odioso fenomeno delle truffe, continua in maniera incessante. Grazie anche all’azione di contrasto intrapresa dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino con l’iniziativa “Difenditi dalle truffe”, la Compagnia Carabinieri di Baiano ha deferito alla competente Autorità Giudiziaria due calabresi ed un campano che avevano pubblicato su un noto sito on-line, annunci per la vendita di un’autovettura di grossa cilindrata e di un monopattino nonché per la locazione di un’abitazione per un soggiorno in un’ambita località balneare. A cadere nella trappola dei truffatori scoperti dai Carabinieri della Stazione di Baiano, alcuni cittadini del Mandamento baianese che, in cerca di un buon affare, venivano attratti dai prezzi oltremodo convenienti: trovato quanto desiderato, chiedevano via mail e telefonicamente, maggiori informazioni e chiarimenti ai venditori, per ridurre al minimo il dubbio che potesse trattarsi di truffe. Gli venivano così fornite dettagliate spiegazioni nonché altre fotografie: fiduciosi, non indugiavano quindi a versare l’acconto con ricariche su carte prepagate. Ma, ricevute le somme pattuite, i tre fittizi venditori non risultavano più rintracciabili sulle utenze fornite. Le vittime, ricordando anche quanto letto sulla locandina realizzata dall’Arma e vista affissa in paese, non esitavano quindi a sporgere denuncia presso la Caserma dei Carabinieri di Baiano. Gli investigatori, a seguito di mirate indagini, riuscivano a risalire all’identità dei tre malfattori che venivano denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo, in quanto ritenuti responsabili del reato di truffa.
Contromano
Aversa: Innocenti e De Gaetano minano la maggioranza per indebolire Matacena
di Mario De Michele
La maggioranza governa. L’opposizione controlla e fa controproposte. Si chiama democrazia. Non vale per Aversa, dove l’analfabetismo politico provoca irrefrenabili...
News
SCANDALO AD ORTA DI ATELLA/10 La segretaria comunale ha il dovere di inviare un fascicolo alla Procura come responsabile anticorruzione
La palla rovente passa alla segretaria comunale Assunta Mangiacapre. Sullo scandalo della consulenza da 30mila euro a una ditta italo-ucraina la responsabile dell’anticorruzione deve...