Permane alta l’attenzione e la vigilanza dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino finalizzata al controllo del territorio irpino, per la prevenzione e la repressione dei reati contro il patrimonio e la persona.
Nel corso di tali servizi preventivi ieri mattina i Carabinieri della Stazione di Vallata hanno tratto in arresto un pluripregiudicato per detenzione illegale di materiale esplodente. Il provvidenziale intervento dei Carabinieri ha probabilmente sventato un attentato dinamitardo: questo è il risultato di una perizia effettuata dagli artificieri sull’ordigno esplosivo improvvisato sequestrato all’uomo.
In particolare, durante un servizio di pattuglia, l’attenzione dei militari è stata attirata dallo strano comportamento del soggetto, già noto per le vicende giudiziarie in cui è coinvolto: lo stesso si aggirava in maniera guardinga nel centro abitato di Vallata, nelle vicinanze di esercizi commerciali, proprio verso l’orario di chiusura degli stessi.
Incuriositi dallo strano comportamento, i carabinieri sottoponevano l’uomo a perquisizione rinvenendo, celato sotto il suo giubbotto, un manufatto artigianale, con materiale esplodente ad alta capacità, dotato di una lunga miccia a lenta combustione.
In considerazione di quanto rinvenuto, la perquisizione veniva estesa anche all’abitazione del 60enne dove veniva rinvenuto altro materiale per confezionamento di ordigni esplosivi.
Per l’uomo scattavano dunque le manette ai polsi e su disposizione della Procura di Benevento è stato rinchiuso presso l’Istituto Penitenziario del capoluogo Sannita.
L’intervento di personale specializzato consentiva di neutralizzare l’ordigno verificandone nel contempo l’elevata potenzialità offensiva.