MONTESARCHIO – Nelle prime ore del mattino i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Montesarchio, in servizio di pattuglia per prevenire e reprimere reati predatori, hanno tratto in arresto IBRUSHI Luftjan, nullafacente, domiciliato nel limitrofo comune di Arpaia: il giovane è stato riconosciuto responsabile del reato di furto, poco prima perpetrato all’interno dei capannoni dell’ex consorzio agrario provinciale di Bonea.

Questi i fatti: i Militari, in transito lungo la statale Appia, notano la presenza, a bordo strada, di un individuo che, a passo sostenuto, si sta dirigendo verso un’auto in sosta e che ha con sé un bustone di plastica ricolmo di “qualcosa”. Invertita la marcia il fuggitivo viene bloccato e controllato: condotto in Caserma, viene non solo svelato il misterioso contenuto (matasse di fili elettrici contenenti rame e diverse pinze, tenaglie, coltelli e taglierini), ma anche e soprattutto l’illecita provenienza. E molto probabilmente si tratta di un ladro “seriale”, uno cioè specializzato nei furti del particolare (e prezioso) metallo: infatti, portatisi presso il suo domicilio, gli uomini dell’Arma vi hanno rinvenuto numerose guaine in gomma (già svuotate dal rame), chiaro ed inequivocabile segno di analoghi furti. Dichiarato in arresto, IBRUSHI è stato ristretto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato dalla Magistratura sannita.

 

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