Quattro esponenti di spicco del clan camorristico Pagnozzi sono stati arrestati dai carabinieri del Comando provinciale di Avellino per usura, aggravata dal metodo camorristico, su ordine di custodia cautelare firmato dal Gip del Tribunale di Napoli.
Il clan e’ storicamente operante in Valle Caudina, zona al confine con le province di Caserta e Benevento. Le indagini hanno consentito di accertare prestiti, da mille a 25 mila euro, a imprenditori avellinesi e napoletani, ma anche a lavoratori dipendenti in difficolta’ economiche, sui quali imponevano tassi annuali di interesse del 120 per cento. Alla scoperta del giro di usura i militari sono arrivati dopo aver messo sotto la lente di ingrandimento fiorenti attivita’ commerciali e imprenditoriali, gestite da uomini vicini al clan guidato da Gennaro Pagnozzi, detto “‘o Giaguaro”, nelle quali venivano investiti i ricavi del giro di usura.