SAN BARTOLOMEO IN GALDO – Nel corso della mattinata odierna, prima e dopo il regolare inizio dell’attività didattica, i Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo, coadiuvati da personale del Nucleo cinofili antidroga dei Carabinieri di Napoli, hanno effettuato un servizio di prevenzione e vigilanza presso le locali scuole medie e superiori per servizi di vigilanza e contestuale ricerca di sostanze stupefacenti.

L’attività è stata svolta per garantire un effettivo ed efficace controllo, soprattutto mediante l’utilizzo di cani specificamente addestrati, di eventuali detenzioni di sostanze stupefacenti da parte di giovani del luogo, in particolare studenti, e si colloca comunque in un più ampio contesto organizzativo voluto e predisposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento, con lo scopo dichiarato di dare un preciso segnale nella lotta allo spaccio ma anche al semplice consumo di sostanze stupefacenti.

In particolare, si intende principalmente prevenire, ma secondariamente anche reprimere, l’uso di droghe soprattutto da parte dei giovanissimi, tradizionalmente più esposti per ciò che riguarda l’assunzione di droghe che, seppur considerate “leggere”, sono gravemente nocive per la salute psico-fisica degli adolescenti, partendo per l’appunto dai luoghi di naturale aggregazione, come la scuola. I Carabinieri hanno iniziato lo specifico servizio intorno alle sette del mattino dal Liceo Scientifico, ispezionando il perimetro esterno dei plessi scolastici individuati, per poi effettuare il controllo vero e proprio nelle aree delle aule e dei bagni, nonché  di qualche zaino e cartella di alcuni studenti scelti a campione.

Nell’ambito del servizio non è stato rinvenuto né sequestrato alcun tipo di sostanza stupefacente, e tale fatto può essere considerato anche come un segnale positivo, nel senso che, almeno in questa occasione, si è materialmente constatata l’assenza delle droghe nell’ambito scolastico.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui