BUCCIANO – Legati non solo dallo stesso sangue, ma anche dagli stessi, probabili, insani, propositi: ed il materiale posto in sequestro ne rappresenta una più che ragionevole conferma. Questa la ragione del controllo effettuato stamane dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesarchio in Bucciano,

all’’interno dell’abitazione di L. W., 17enne e L.A., 28enne: i due fratelli, da qualche tempo oggetto di una pervasiva attività info-investigativa, sono risultati “positivi” alla perquisizione presso il proprio domicilio, in quanto trovati in possesso di: – 1 replica di pistola semiautomatica, priva del tappo rosso, completa di caricatore (vuoto); – 1 proiettile per la pistola detenuta; – 1 tirapugni in ferro; – 1 manopola con punta in ferro (asportata da un mezzo pubblico – bus o treno – ed utile per infrangere vetri); – 1 spada orientale (katana). Tutto – abilmente occultato all’interno degli armadi e delle cassettiere delle rispettive camere da letto – debitamente sottoposto a sequestro per i successivi accertamenti (in particolare, la pistola sarà oggetto di verifiche finalizzate a stabilire un eventuale suo “collegamento” a fatti reato commessi “a mano armata”). Detenzione abusiva di armi (art. 697 del codice penale): questo il reato di cui i due fratelli saranno chiamati a rispondere.

 

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