Il Corpo Forestale ha arrestato il probabile autore di un incendio scoppiato, intorno alle ore 14,30 di ieri, in un bosco quercino e castanile degradato a causa dei numerosi incendi degli anni scorsi, nel Comune di Paolisi (BN) in Localita’ Cantiere, all’interno del Parco Regionale del Partenio. L’uomo e’ stato ripreso da un sistema di video sorveglianza, attraverso l’uso di una telecamera piazzata dal personale del Nucleo Investigativo Antincendi Boschivi (N.I.A.B.) di Roma del Corpo forestale dello Stato, che l’aveva installata in seguito al frequente ripetersi di incendi nella zona. E’ stato cosi’ possibile, per gli investigatori della Forestale, risalire al probabile autore del rogo che nelle immagini si vede allontanarsi frettolosamente dal punto dell’incendio. L’uomo di 43 anni, residente nel Comune di Rotondi (AV) ha a suo carico numerosi precedenti penali e decreti di condanna per tentato furto, porto abusivo e detenzione di arma, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali, nonche’ per danneggiamento a seguito di incendio. Lo stesso e’ stato rintracciato grazie al riconoscimento da parte del personale della Forestale, il quale ha analizzato i fotogrammi del video recuperato dalla telecamera nascosta in cui si vede chiaramente passare l’uomo con alle sue spalle le fiamme. L’uomo, tratto in arresto, e’ stato condotto presso la Stazione Forestale di Airola, per le operazioni di rito, dove ha inizialmente provato a negare qualunque responsabilita’. Solo in seguito, di fronte alle immagini registrate, ha ammesso di essersi recato nella zona per una passeggiata; non si esclude che all’origine del gesto ci siano interessi legati al rinnovo del pascolo. Il 43enne collabora, come lavoratore saltuario, presso un allevatore del posto. Intanto le indagini da parte della Forestale proseguono per accertare le responsabilita’ dell’uomo ed eventualmente appurare se abbia agito di sua iniziativa oppure con la complicita’ di qualcun altro. L’uomo ora si trova presso il carcere di Benevento.