I Carabinieri della Stazione di Paduli sono intervenuti in contrada “Campo dei Merli” dove, un pensionato pregiudicato di 71 anni, a seguito di una discussione piuttosto animata con un suo vicino, un operaio 60enne anch’egli pregiudicato, è giunto a minacciarlo di morte utilizzando un’arma da fuoco. L’immediato intervento dei Carabinieri sul posto ha consentito, fortunatamente, di scongiurare drammatiche ed ulteriori ben più gravi conseguenze e di verificare che il 71enne, per motivi legati a pregresse e presunte violazioni di confini terrieri, per fare valere le sue ragioni, aveva repentinamente imbracciato un fucile minacciando di morte il suo vicino. Successivamente i militari hanno dato luogo ad accertamenti e verifiche fino a quando, a seguito di un controllo effettuato presso l’abitazione del 71enne, hanno trovato nascosto nel garage pertinente l’abitazione, il fucile utilizzato per le minacce: un fucile da caccia a due canne illegalmente detenuto. Poi i Carabinieri hanno condotto il 71enne presso la locale Caserma dell’Arma, dove al termine di ulteriori accertamenti è emerso che era interessato da pregiudizi penali specifici per porto e detenzione abusiva di armi e ricettazione. Successivamente i militari, considerata la gravità del fatto, hanno proceduto, per evitare potenziali future disgrazie, al sequestro in via amministrativa di tutto l’armamento ed il munizionamento legalmente detenuto dal 71enne: tre fucili da caccia, due canne per fucile, una pistola, ed un consistente numero di cartucce di vario calibro sia per fucile, sia per pistola. A conclusione della vicenda il 71enne è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per minaccia aggravata e per porto abusivo di arma da fuoco con la contestuale proposta, ai competenti uffici, per il diniego alla detenzione di armi e munizioni. Il fucile utilizzato per le minacce è stato, invece, sottoposto a sequestro penale.

 

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