Sgomento e costernazione: questi i sentimenti con cui un 35enne cuoco di Durazzano ha accolto la notizia che a derubarlo era stata una delle persone più vicine e care, la cognata! Già, proprio quella donna – la sorella della moglie – che normalmente aveva libero accesso in casa sua: ed è stata proprio in una di queste circostanze, lo scorso 20 giugno, che la 34enne ha approfittato di una momentanea assenza del cognato e gli ha sottratto dal portafogli (lasciato tranquillamente in giro) la tessera postamat con cui poi effettuare, in distinte 4 occasioni, diversi prelievi di contante, per un totale di 1.500euro!
Immediata la richiesta di aiuto presentata ai Carabinieri della Stazione di Sant’Agata de’ Goti – ove l’uomo si è presentato a denunciare l’ammanco – ed altrettanto immediato l’avvio delle attività investigative che, ben presto e con il prezioso contributo delle immagini del sistema di video-sorveglianza esterno all’ufficio postale di Durazzano, hanno portato all’individuazione della responsabile, riconosciuta senza ombra di dubbio in tutti e 4 gli episodi in cui si è recata a prelevare. Conferma ne è stata l’immediata perquisizione domiciliare, nel cui corso è stata rinvenuta la refurtiva (la sola tessera) che, benché bloccata, è stata comunque restituita all’avente diritto: in lacrime, la giovane donna non ha voluto fornire spiegazioni all’insano gesto. Deferita in stato di libertà alla magistratura sannita, dovrà rispondere del reato di furto aggravato e continuato.