I Carabinieri della Stazione di San Giorgio del Sannio hanno tratto in arresto per evasione e lesioni personali Ucci Ottavio, 27enne di San Nicola Manfredi, nullafacente, con pregiudizi penali a carico ed in atto sottoposto alla detenzione domiciliare a seguito dell’arresto, avvenuto nel mese di maggio dello scorso anno, insieme ad altri tre pregiudicati beneventani, nell’ambito dell’operazione denominata “Rione Libertà” con cui i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento sgominarono un sodalizio criminoso teso allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’Ucci, nella serata del 17 maggio scorso, in assenza di permessi o autorizzazioni è uscito arbitrariamente dalla sua abitazione per recarsi a casa del fratello 41enne dove, per motivi probabilmente riconducibili a questioni economiche, ha iniziato con questi un violento litigio verbale che, dopo poco, è sfociato in una vera e propria aggressione fisica: infatti l’Ucci ha colpito repentinamente il fratello con una violenta raffica di pugni al volto provocandogli lesioni di una certa importanza che hanno reso necessario il trasporto dell’uomo al Pronto Soccorso dell’Ospedale “G. Rummo” per le cure di circostanza e dove gli è stato diagnosticato un trauma cranio-facciale.
Dopo il fatto, furono avvisati dagli stessi familiari dell’Ucci i Carabinieri della Stazione di San Giorgio del Sannio che sono immediatamente accorsi sul posto constatando effettivamente l’accaduto.
Dopo avere raccolto le prime informazioni sul fatto, i militari hanno poi ricostruito l’esatta dinamica degli eventi segnalando il tutto all’Autorità Giudiziaria che ha successivamente emesso l’ordinanza di arresto e traduzione in carcere.
Difatti, i Carabinieri, si sono recati presso l’abitazione dell’uomo sita nella contrada Iannassi e, dopo avergli notificato l’ordinanza di arresto, lo hanno condotto alla casa circondariale di contrada “Capodimonte” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.