I carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita nella nottata nell’ambito dei potenziati servizi finalizzati al contrasto di reati predatori, con particolare riferimento a furti in abitazioni e aziende, hanno tratto in arresto tre pregiudicati di origine rumena provenienti da un campo nomadi di Firenze sorpresi a rubare all’interno del di una ditta di trivellazione di San Salvatore Telesino. L’operazione dei Carabinieri di Cerreto Sannita, che svolgevano nella nottata un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, è iniziata intorno alle ore 3.45 quando i militari hanno notato un nuovissima Audi A4 SW con tre persone a bordo all’altezza dell’uscita di Pugliano sulla SS 372, insospettiti da evidenti difficoltà a proseguire la marcia per problemi meccanici, i militari hanno intimato l’alt al veicolo e si sono accorti che all’interno vi erano tre cittadini rumeni uno di 37 e due di 26 anni, che non sapevano giustificare il motivo della loro presenza in zona. I controlli effettuati sull’auto hanno consentito di appurare che era stata rubata nel mese di novembre 2014 a Scandicci (FI) e che poco prima i tre avendo finito il gasolio si erano introdotti all’interno di una ditta di trivellazione poco distante e dopo aver rotto il tappo del serbatoio di una macchina operatrice si erano appropriati di circa 80 litri di carburante che avevano immesso nel serbatoio dell’Audi. Purtroppo la beffa, in quanto il gasolio sottratto risulta arricchito di alcuni additivi utilizzati per migliorare le performance delle macchini trivellatrici ma non delle auto, per cui appeno immesso il carburante nel veicolo questo ha mostrato subito problemi al motore. Ma i tre soggetti fermati non si sono limitati solo a questo nel tentativo di individuare il deposito di carburante hanno fatto fuoriuscire da alcuni silos alcune centinaia di litri di cloruro liquido utilizzato normalmente nelle trivellazioni. I danni arrecati ammontanti a mille euro circa mentre il valore commerciale dell’auto recuperata e di circa 30.000,00 euro che verrà restituita all’avente diritto. Dopo le formalità di rito i tre cittadini rumeni, con numerosi precedenti per furto e ricettazione sono stati dichiarati in arresto e trattenute presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo che si terrà nella mattinata di domani presso l’A. G. Beneventana.